Codice di condotta alias SMS
Il Codice di Condotta, come stabilito dalla delibera n. 42/13/CIR, disciplina l’utilizzo di alias alfanumerici nel settore delle comunicazioni elettroniche. In particolare, stabilisce che gli alias devono essere scelti in modo da garantire la trasparenza e la tracciabilità delle comunicazioni, evitando l’uso di identificativi che possano indurre in errore o compromettere la sicurezza e l’affidabilità delle informazioni trasmesse. Gli operatori devono assicurarsi che l’uso di tali alias non violi i principi di correttezza e trasparenza verso gli utenti.
Risorse
Codice di Condotta di cui alla delibera n. 42/13/CIR in merito all’utilizzo di Alias
alfanumerici
Premessa
Ai sensi del comma 4 dell’art. 5 della delibera 42/13/CIR recante le “Norme per la sperimentazione di
indicatori alfanumerici per l’identificazione del soggetto chiamante negli SMS/MMS impiegati per servizi
di messaggistica aziendale”, VoipTel Italia S.r.l. ha redatto il presente Codice di Condotta con l’intento di
disciplinare la costituzione, l’assegnazione e l’utilizzo degli Alias nell’ambito dei servizi di messaggistica
aziendale e di definire le regole a tutela dell’utenza dei suddetti servizi. I servizi di messaggistica sono i
servizi erogati da un fornitore autorizzato ai sensi della Delibera a favore di un Cliente, persona fisica o
giuridica, che intenda raggiungere i propri Clienti Finali attraverso messaggi di tipo SMS o MMS
comunicando proprie offerte di prodotti o servizi, oppure informazioni di servizio. I servizi di
messaggistica possono essere erogati attraverso l’utilizzo di un Alias alfanumerico in alternativa al numero
di telefono mobile (CLI).
1. Definizioni
Ai fini del presente Codice si definiscono:
a) Cliente: la persona fisica o giuridica che utilizza o che chiede di utilizzare un servizio di
messaggistica aziendale, attraverso la sottoscrizione di un’offerta di un fornitore di servizi di
messaggistica aziendale;
b) Cliente Finale: la persona fisica o giuridica che utilizza o che chiede di utilizzare un servizio di
comunicazione elettronica accessibile al pubblico;
c) Messaggistica Aziendale: le comunicazioni di tipo SMS/MMS, in modalità singola o massiva, verso
Clienti Finali da parte di un Cliente, quali Aziende o Enti, per finalità sociali, informative e
pubblicitarie;
d) Fornitore del servizio di messaggistica aziendale: soggetto giuridico autorizzato ai sensi dell’art.
25 del CCE che fornisce sulla base di specifici contratti con Clienti il servizio di messaggistica aziendale
attraverso l’utilizzo degli Alias verso i Clienti Finali (cfr. art 4 comma 1);
e) Fornitore dei servizi all’accesso: soggetto giuridico autorizzato ai sensi dell’art. 25 del CCE che
fornisce i servizi mobili, tra cui il servizio di messaggistica, al Cliente Finale;
f) CLI – Calling line identification: identificazione della linea chiamate mediante il numero definito
dalla Raccomandazione UIT-T E.164 e nazionalmente dal Piano Nazionale di Numerazione (Del.
52/12/CIR e s.m.i.) associato alla medesima linea;
g) Alias: stringa di caratteri alfanumerici trasmessa nel campo previsto per l’invio del mittente nelle
comunicazioni SMS/MMS non più lunga di 11 caratteri.
2. Principi ispiratori del Codice
Il codice ha l’obiettivo di garantire il corretto sviluppo dei servizi di messaggistica attraverso il rispetto dei
diritti dei Clienti Finali destinatari dei messaggi. A tale riguardo VoipTel Italia S.r.l. adotterà la propria
esperienza e diligenza per assicurare il corretto utilizzo da parte dei Clienti degli Alias.
3. Costituzione di un Alias
Gli Alias sono costituiti da un set di stringhe alfanumeriche non più lunga di 11 caratteri. L’utilizzo di
un Alias è subordinato alla comunicazione a VoipTel Italia S.r.l. da parte del Cliente delle informazioni
richieste dall’AGCOM per il preventivo caricamento nel sistema.
4. Assegnazione di un Alias
L’assegnazione di un Alias avviene sulla base delle norme vigenti in tema di marchi. VoipTel Italia S.r.l.
adotterà la massima diligenza e cura al fine di evitare che soggetti non titolari di diritti su un
determinato Alias possano utilizzare un Alias il cui legittimo utilizzo spetti a terzi in base alla
normativa sui marchi. VoipTel Italia S.r.l. farà del proprio meglio al fine di inserire nei contratti con i Clienti
apposite clausole in cui questi si assumeranno la responsabilità circa l’utilizzo dell’Alias, e a tal fine
VoipTel Italia S.r.l. potrà far sottoscrivere al Cliente anche una apposita autodichiarazione. Ai Clienti che
risulteranno aver utilizzato un Alias in modo illegittimo verrà inibito l’utilizzo del relativo Alias.
5. Assegnazione di un Alias generico
La Delibera prevede il divieto di impiegare Alias generici e che non differiscano in maniera
significativa da Alias già utilizzati da altri Clienti.
6. Assegnazione di Alias che richiamino Enti ed istituzioni pubbliche
Gli Alias che richiamano Enti ed Istituzioni pubbliche sono riservati esclusivamente ai medesimi Enti o
Istituzioni e non sono associabili ad altri soggetti.
7. Caricamento degli Alias sul database gestito dall’AGCOM
Prima di spedire un messaggio con Alias, VoipTel Italia S.r.l. avrà cura di caricare nel database gestito
dall’AGCOM gli Alias utilizzati dai Clienti. Nel database verranno inserite le seguenti informazioni:
• Alias e numerazione E164 associata;
• Denominazione Cliente, Partita Iva e Codice Fiscale;
• Contatti Cliente.
Le effettive specifiche informazioni da associare a ciascun Alias potranno essere aggiornate a seguito
di eventuali modifiche apportate dall’AGCOM.
8. Utilizzo degli Alias da parte dei Clienti
L’utilizzo degli Alias è consentito ai Clienti che hanno sottoscritto un’offerta di servizi di messaggistica
aziendale con VoipTel Italia S.r.l. nel rispetto dell’art. 3, comma 2 della Delibera.
9. Cessazione utilizzo degli Alias da parte dei Clienti
L’Alias rimarrà attivo finché è in vigore il contratto tra VoipTel Italia S.r.l. e il Cliente, ad eccezione del caso
in cui sia il Cliente stesso a comunicare a VoipTel Italia S.r.l. di non volere più utilizzare un determinato
Alias. Entro le 24 ore successive dalla cessazione del contratto tra VoipTel Italia S.r.l. e il Cliente, o dal
ricevimento da parte di VoipTel Italia S.r.l. della comunicazione di non voler più utilizzare un determinato
Alias, VoipTel Italia S.r.l. comunicherà la cessazione dell’utilizzo dell’Alias all’AGCOM.
10. Tutela dei Clienti Finali
Il Cliente Finale che riceve un messaggio SMS/MMS avente come mittente un Alias ritenuto inatteso,
ingannevole o di spam, può contattare il Customer Care del proprio operatore di telefonia mobile
segnalando il caso e comunicando all’operatore le seguenti necessarie informazioni per effettuare i
dovuti controlli:
a) numerazione del cliente finale;
b) Alias che appare nel mittente del messaggio;
c) giorno, data e ora di ricezione.
Il Customer Care, attraverso l’interrogazione del database gestito da AGCOM, riceve le seguenti
informazioni relative al Cliente/Azienda che ha inviato il messaggio e le comunica al Cliente Finale:
• denominazione Cliente/Azienda;
• Alias utilizzato;
• contatti Cliente/Azienda.
In caso di richiesta delle Autorità competenti dei dati di tracciamento del messaggio inviato, VoipTel Italia
S.r.l. consegnerà tali dati nei tempi più brevi in modo da assicurare le finalità di giustizia.
11. Successive versioni del Codice
VoipTel Italia S.r.l. si riserva il diritto di predisporre in futuro nuove e più evolute versioni del presente
Codice al fine di tutelare al meglio i diritti degli Clienti finali, di pari passo con l’evoluzione dei servizi
di messaggistica aziendale contenenti Alias e della relativa disciplina, attualmente ancora in fase
sperimentale.